Si ringraziano Nello Corti, propulsore del progetto e brillante narratore della memoria di Alfredo, e la famiglia Corti, che ha donato l'archivio al CAI Valtellinese, rendendolo un patrimonio accessibile ad alpinisti, studiosi e appassionati di montagna.
Un ringraziamento particolare va ad Antonio Boscacci, alla cui dedizione è stata legata, fino ad oggi, la vitalità dell'archivio come strumento di conoscenza della storia dell'alpinismo e del territorio.
Hanno contribuito economicamente a questo progetto: